Dendrocronologia - l'albero racconta
Curiosità
La pianta cresce
Durante tutta la sua vita l'albero cresce e, costruendo nuovi tessuti legnosi, ingrossa il proprio tronco. Nei nostri climi l'albero forma uno strato di legno primaticcio all'inizio della stagione ed uno tardivo, più scuro, prima del riposo invernale. L'alternarsi di periodi di crescita e di riposo disegna sulla sezione del tronco anelli concentrici, ognuno dei quali corrisponde ad un anno di vita della pianta.
Grazie alla dendrocronologia,la disciplnia che studia gli anelli di accrescimento del legno (dal greco dendron = albero e chronos = tempo),è possibile, non solo conoscere esattamente la loro età, ma anche trarre interessanti informazioni sul clima e sull'ambiente in cui le piante sono cresciute. La ricostruzione climatica a partire dall'ampiezz degli anelli annuali di accrescimento si basa principalmente sul fatto che l'ampiezza di ogni singolo anello varia in relazione alle condizioni ambientali ( e in particolare climatiche) che ne hanno influenzato la formazione. Su questa base sono stati costruiti modelli di seriazioni degli accrescimenti anulari per diverse regioni, in diverse epoche e per diverse specie arboree. L'insieme di tali cronologie rivesta grande importanza non solo ai fini della datazione di manufatti di interesse storioco e artistico, ma anche in quanto costituisce una cospicua banca dati per la ricostruzione climatica.
Età delle piante
Risulta facile valutare l'età degli alberi se si possono contare gl ianelli di accrescimento su una ceppaia o su un tronco tagliato. Questo sistema però presuppone un intervento definitivo: il taglio e quindi la morte della pianta.La dendrometria mette però a disposizione uno strumento molto più delicato che permette di valutare l'età con un minimo disturbo per la pianta: la trivella di Pressler. Questo strumento penetra nel tronco e mediante un estrattore consente di prelevare un campione legnoso detto carota. Sulla carota è possibile leggere il numero di anelli, conoscere quindi l'età della pianta e osservarne il diverso accrescimento nel tempo. La distanza fra gli anelli legnosi, infatti, è condizionata dagli andamenti climatici: più questi sono regolari più gli accrescimenti legnosi della pianta appaiono uniformi. Distanze molto ridottte fra gli anelli indicano condizioni di sofferenza per la pianta, causate da avversità climatiche, fitopatologiche o di concorrenza con altri alberi; distanze più ampie fra gli anelli significano, invece, buone condizioni di sviluppo per la pianta.