L'oro e le miniere
Pestarena, piccola frazione di Macugnaga, è il "paese dell'oro": l'intera montagna sottostante è un incrocio di gallerie aurifere sfruttate da centinaia di minatori fino al 1961.
Erano le miniere d'oro più importanti d'Italia.
Per questo gli abitanti di Pestarena sono uniti dall'associazione dei "Figli della miniera" che mantiene vivo il ricordo del duro lavoro e delle tecniche di estrazione, visitabili in un piccolo museo sulla piazzetta del villaggio.
Ancora più importante, originale e interessante è la Miniera della Guia, presso la frazione di Borca, che permette ai visitatori di (ri)scoprire la vita dei minatori nelle viscere della montagna, con visite guidate.
Una pagina di storia sconosciuta, che qui diventa viva e attuale per tutti.
In valle Quarazza sono rimasti invece i ruderi di un nucleo minerario dal nome evocativo di “Città Morta”, raggiungibile facilmente dal Lago delle Fate.
In valle Anzasca, più piccole sono le miniera dei Cani, sopra Vanzone, e quella della Val Bianca, raggiungibile dalla frazione Barzona di Calasca.