Calasca - Giro delle frazioni ⚪☀❄

Calasca - Giro delle frazioni ⚪☀❄

CALASCA CASTIGLIONE

Lunghezza complessiva: 5,8 Km
Tempo stimato: 2h e 15min
Altitudine partenza: 485m
Altitudine arrivo: 524 m
Dislivello: in salita 340 m / in discesa 250 m

Periodo consigliato: maggio-ottobre, oppure durante la stagione invernale con ramponi o ciaspole
Difficoltà T (turistico)

Tutto il percorso è siglato con B00 e B00b, basta seguire il segnavia e i cartelli segnaletici

traccia gpx


Questo splendido itinerario percorre, con qualche deviazione, la storica Strà Granda, l’antica Via della Valle Anzasca che partendo da Piedimulera raggiunge la Svizzera attraverso il Passo del Monte Moro.
Il vasto territorio di Calasca merita una visita a passo lento, per ammirare chiese, oratori, cappelle votive e affreschi che costellano sentieri e frazioni.

Lungo il percorso è possibile ammirare i caratteristici terrazzamenti un tempo coltivati a vite e frutteto, oltre ad una natura prorompente godibile tutto l'anno grazie ad una invidiabile esposizione solare.

 

L’itinerario denominato "Giro delle frazioni" prende avvio dalla località Molini di Calasca, in corrispondenza del seminascosto, ma imperdibile, Santuario della Madonna della Gurva: posto a strapiombo su una forra del torrente, merita una sosta contemplativa. Tornati sulla strada provinciale si attraversa e si risale il prato sul sentiero che costeggia le abitazioni fino ad incrociare la mulattiera della Strà Granda: la si percorre in direzione Piedimulera fino a Molini, e da qui, giunti all'edificio del vecchio mulino ancora visibile a monte sulla sinistra, si prende il sentiero B00b che sale a Vigino, affascinante e popolato borgo.

Il Giro delle frazioni porta ora a Boretta, con il suo nucleo antico immerso nei prati (qui troviamo un "pozzo marcio", sfruttato in passato per la macerazione della canapa che veniva utilizzata per la fabbricazione degli "scufui", le tipiche calzature della valle). Si prosegue lungo un sentiero con leggera pendenza e si raggiunge Antrogna con la splendida Chiesa Parrocchiale, anche conosciuta come "Cattedrale tra i boschi".

 

Da qui, proseguendo lungo la Strà Granda, si raggiunge Calasca Dentro, dove si trova un pregevole oratorio e un caratteristico lavatoio del '600, il più grande della parrocchia. La mulattiera si addentra nel fitto ed incantevole bosco, scende ed attraversa un torrente (dal quale ha origine la cascata della Valbianca visibile dalla provinciale) su un bel ponte in pietra. Si risale ancora per visitare la frazione Barzona, con l’Oratorio e il monumento dedicato ai minatori.

Da qui, con circa venti minuti di cammino, si scende fino a Pontegrande (Bannio Anzino), dove è possibile fruire del servizio di trasporto pubblico (bus) per tornare al punto di partenza.

In alternativa si può riscendere ad Antrogna e prendere il sentiero che parte dal vecchio asilo, sottostante il municipio, per giungere – dolcemente, in 10 minuti, attraverso i boschi – fino alla graziosa frazione Duiamen e tornare al punto di partenza.

In allegato i pdf del sentiero gentilmente forniti dal Club Alpino Italiano - Sezione Est Monte Rosa

Punti di interesse lungo il percorso

Santuario della Madonna della Gurva a Molini
Museo della Milizia Tradizionale di Calasca
Chiesa Parrocchiale di Antrogna (Cattedrale tra i boschi) dedicata a S. Antonio Abate
Oratorio di Barzona dedicato a San Carlo
Antico lavatoio e Chiesa dedicata alla Madonna del Buon Consiglio a Calasca dentro

Calasca - Giro delle frazioni